Paolo Sorrentino ha spesso parlato di Federico Fellini e di Martin Scorsese come fonti di ispirazione per il proprio cinema. Il successo mediatico e le ricompense de La grande bellezza hanno incoraggiato il parallelo con il regista de La dolce vita spesso a scapito di Scorsese. Eppure, entrambi i maestri sembrano aver lasciato una traccia significativa sullopera del più giovane regista, un influsso ravvisabile sia secondo lo schema dellanalogia, sia secondo quello più problematico del contrasto. Il presente lavoro tenta di cogliere le peculiarità dellopera sorrentiniana individuando affinità e dissonanze con il cinema di Fellini e Scorsese.
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