A lungo si è dibattuto sul ruolo che l'esperienza biografica ha avuto nella poesia ungarettiana e tuttavia gli scritti di Rosario Gennaro che qui pubblichiamo pongono l'accento su un aspetto più intrigante e suggestivo della questione, vale a dire il giuoco fra testo e contesto che a sua volta comporta una serie di rimandi reciproci attraverso i quali l'identità del poeta e la cifra della sua scrittura vengono meglio definiti.
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