La persona è un ente ibrido che intreccia i piani dell'esistenza temporale e della sua costruzione figurata. Radicata nella concretezza del sé, nel mondo pratico e intersoggettivo della vita, essa si identifica al contempo come personaggio di una narrazione verosimile che imita gli spazi e i tempi del soggetto. Per questa sua natura ambivalente, la persona sfugge a una definizione filosofica chiusa, mostrandosi invece più chiaramente nella descrizione genetica della sua configurazione. La filosofia di Paul Ricoeur offre una cornice feconda per la ricostruzione fenomenologico-ermeneutica di questa genesi, mettendo a disposizione gli strumenti che servono per rendere visibili i nessi e le mediazioni tra la vita episodica del sé e la sua mimesis retrospettiva: la traccia, materiale e significante, e il suo racconto metaforico.
Anonimo -