Il processo matrimoniale più breve davanti al vescovo costituisce probabilmente la più rilevante innovazione delineata dalla recente riforma processuale. Il processus brevior è dunque una preziosa risorsa per conseguire quella celerità, semplicità, prossimità ed economicità nell'accertamento della nullità matrimoniale - salvaguardando sempre il principio dell'indissolubilità e la natura del mezzo giudiziario desiderate dal Papa. Questo libro vorrebbe essere più che un apporto accademico e scientifico un supporto di studio e riflessione per il lavoro giudiziario.Il testo si compone di tre parti (I. I principi concettuali, II. Gli elementi del giudizio; III. I momenti del giudizio) e nove capitoli. I principi concettuali sviluppano le coordinate della riforma e i presupposti storici ed ecclesiologici per l'adeguata comprensione dell'istituto. Gli elementi del giudizio individuano la parte statica del processo più breve attraverso i classici fattori del giudice, delle parti e della domanda con le particolarità che caratterizzano l'adozione di questa forma (litisconsorzio dei coniugi, speditezza istruttoria ed evidenza della nullità). I momenti del giudizio, la c.d. parte dinamica, descrivono con una certa analiticità e puntualità lo svolgimento del processus brevior nelle sue principali fasi: introduttoria, istruttoria e decisoria (non si tralascia ovviamente anche il momento impugnatorio).
Anonimo -