Dopo anni di estati sacrificate a beneficio del prossimo, anche per il più altruista dei non vacanzieri arriva prima o poi il momento di dire basta e di obbligare chiunque abbia abusato della sua generosità a ricambiargli il favore. Il che, ovviamente, non vuol dire garantirsi un'estate spensierata, tutt'altro!
Dopo Un tranquillo giovedì di fine agosto arriva il sequel che in pochi volevano e che nessuno aveva osato chiedere.
Questo racconto è incluso nella raccolta Disastri assortiti.
Anonimo -