Ho un disagio, un conflitto che non mi appartiene e che viene da lontano. Sanarlo o perpetuarlo mi condurrà verso equilibri diversi. Decido di risolverlo. Mi rivolgo alla psicogenealogia e all'analisi transgenerazionale. Mi affrancherò così dai debiti che non mi appartengono. Concluderò ciò che doveva essere concluso. Cercherò di trasformare un lutto e lascerò andare chi deve andare. Capirò, consapevolmente o inconsapevolmente, poco importa, che potrò pensare, parlare e agire. Vedrò la strada che dovrà essere percorsa. Imparerò a non giustificare i miei pensieri e i miei comportamenti. Imparerò a leggere tra le righe e lavorerò per cercare la verità. Comprenderò l'importanza e il senso degli eventi. Cercherò di comprendere il linguaggio dei simboli. Conserverò ciò che è buono e comprenderò che essere leali e fedeli non vuol dire vivere o rivivere la vita di chi amiamo o di chi fu amato. Capirò che non sono le catene ma altro a mantenere i legami affettivi importanti. Capirò che non onorerò nessuno se sacrificherò o se rinuncerò alla mia vita.
Anonimo -