"Questa è la mia sensazione riguardo ognuno di voi. Vivi qui da tempo immemorabile, da un'eternità; è impossibile che tu non abbia mai incontrato quel vuoto, è impossibile che tu non sia mai arrivato dove il mondo finisce. Sei fuggito via; ti faceva troppa paura, era spaventoso, terrificante. Ancora un passo e ti saresti illuminato; ancora un solo passo, uno soltanto. Lo Zen insegna come fare quel passo, come saltare in quel nulla. Quel nulla è il nirvana, quel nulla è il divino. Quel caos non è soltanto caos; il caos è solo un lato del cartello. Sull'altro lato, quel caos si trasforma in un'immensa creatività. E soltanto dal caos che nascono le stelle, è soltanto dal caos che nasce il creato; il caos è un altro aspetto della stessa energia. Il caos è potenziale creativo. Il nulla è l'altro lato del Tutto. Lo Zen consta di un solo passo, è un viaggio che accade in un solo passo. [...] L'intero insegnamento dello Zen consiste in questo soltanto: come compiere il salto nel nulla, come arrivare fino ai confini della tua mente, vale a dire là dove il mondo finisce, come stare in piedi su quel dirupo, fronteggiare l'abisso e non soccombere alla paura, come trovare abbastanza coraggio per fare quell'ultimo salto." (Osho)
Osho è nato a Kuchwada l'11 dicembre 1931 ed è stato uno dei più grandi maestri spirituali orientali. Il suo nome di nascita è Chandra Mohan Jain che modificò ufficialmente in Osho Rajneesh il 7 gennaio 1989. Conosciuto come “solo” Osho, ebbe una carriera accademica in ambito filosofico notevole finché non decise di abbandonarla per dedicarsi totalmente al mondo spirituale, divenendo uno dei più grandi maestri.
Alla base del suo pensiero vi sono l'amore e la libertà che confluiscono e
Anonimo -