Da Carla Accardi a Jannis Kounellis, da Mario Schifano a Luigi Ghirri, da Luciano Fabro a Claudio Parmiggiani un viaggio attraverso la storia dell'arte italiana degli ultimi decenni soffermandosi su opere iconiche, grandi installazioni realizzate negli anni della maturità , lavori che si possono definire "senza margine", per parafrasare il titolo della rivista d'avanguardia di Alberto Boatto. Concepito come un manuale di studio di arte italiana contemporanea e come strumento di approfondimento, il volume prende spunto dal decennale del MAXXI e dalla recente acquisizione di un nucleo di opere di alcuni grandi maestri che vanno ad arricchire la collezione permanente del museo: il paesaggio italiano come geografia sentimentale secondo lo sguardo di Ghirri, la libreria invisibile piena di libri-simbolo di Parmiggiani, la riflessione di Schifano sul potere anestetizzante delle televisione - datata agli anni novanta, ma quanto mai attuale -, l'unione di pittura, simbolismo e struttura architettonica nella Accardi, la condizione umana che Kounellis rappresenta con una serie di coltelli così taglienti da fare a brandelli cappotti neri. E poi ancora opere e sperimentazioni di Fabro, Icaro, Maiolino, la coppia Gianikian e Ricci Lucchi. E corredato inoltre da una cronologia essenziale dell'arte in Italia dal 1989 al 2020 e da un ricco apparato iconografico.
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