Uno scritto politico del 1889 che costituisce "la confessione" del suo passaggio definitivo alla politica socialista e contiene la valorizzazione di alcuni momenti e istituti civili oggi particolarmente soggetti a una decadente trascuratezza: la scuola e la cultura. Istituti considerati, nella storia e nella formazione della coscienza socialista, valori cruciali e strumenti di progresso. I temi affrontati nel saggio sono sviluppati anche in altri scritti coevi del 1889, aggiunti in appendice al volume.
Anonimo -