Ho smesso di andare a scuola a diciassette anni, in quarta liceo. Il giorno in cui ho deciso di lasciare la scuola sono entrato tra le fila dei dispersi scolastici, dei menefreghisti, dei ripetenti, dei sei meno meno. l 2020 è stato lanno dei miei ventanni, lanno della maturità da privatista e della pandemia. La scuola raccontata in modo diretto e isilluso da chi lha vissuta (o la vive) giorno dopo giorno, la storia di unesperienza anonima, nellinsopportabile coscienza di essere un numero agli occhi dellistruzione pubblica, tra le poche esperienze positive e i tanti fallimenti annunciati e inevitabili.
Anonimo -