"Aveva messo un braccio tra le gambe di Vanessa. Si voltò e vide Ana masturbarsi selvaggiamente. Vide il suo clitoride, eretto ed esasperato. La donna si toccava con ardore, come se fosse una questione di vita o di morte e fosse priva di inibizioni. Immersa in un impeto di piacere. Persa nel desiderio.Poi si mise a ponte. Vanessa sentì i seni di Ana premere contro le sue natiche dove lei era seduta sopra la sua bocca e si dovette sostenere contro lo schienale del trono".L'avventura in Cambogia continua, calda e sudata. In questa eccitante novella erotica, la guida turistica alta e mora ci invita a una visita privata che triplica il piacere e la lussuria.-
Anonimo -