Romanzo d'avventura con toni gialli e sentimentali ha tra i protagonisti Nicola Dutto, motociclista paraplegico che detiene il primato di essere il primo motociclista mondiale ad aver partecipato nel gennaio 2019 alla massacrante gara Dakar. José Cavalcanti, detective italoargentino anarcolibertino, nichilista e politicamente scorretto, viene ingaggiato per scortare al rally della Dakar in Perù proprio Dutto, minacciato addirittura dal redivivo Quetzalcoatl, il sanguinario dio delle civiltà precolombiane. Pur sospettoso che si tratti di una trovata pubblicitaria, Cavalcanti accetta l'incarico. Comincia così nel deserto peruviano una straordinaria corsa verso il traguardo, capendo che il limite da superare non è nell'impresa ma in se stessi.
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