Per la band il mondo si divideva in Rock e in pop. Il Rock era la verità assoluta, il pop la finzione. Il Rock erano loro con il loro pensiero, il loro modo di vestire, la loro musica, la loro vita. Il pop erano quei fighettini e quelle puttanelle snob del centro commerciale con i loro pensieri, più che il loro pensiero, il loro modo di vestire, la loro musica, la loro vita. Il Rock era la 126 di Gianni o la Dyane di Manuel; il Rock erano i film di Gassman, De Sica, Tognazzi e Totò; il Rock era la pisciata in compagnia; il Rock era l'amplificatore sfondato; il Rock erano Baudelaire, Verlaine, Rimbaud, Kurt Cobain, Liverpool, Jim Morrison, Woodstock, il 68, le passate occupazioni, i professori rivoluzionari. Il Rock era un sasso volgare.Il pop una colorata gemma di bigiotteria.
Anonimo -