Uomo di contraddizioni (il viaggio è contraddizione), ogni volta che si apprestava a partire Kapuciski si lasciava guidare dal caso; ed era, allo stesso tempo, un uomo meticoloso. I suoi viaggi erano preparati con cura maniacale. Le sue letture, prima di ogni partenza, erano enciclopediche: se il caso era lo strumento, il sapere era la bussola. Entrambi utili per raggiungere il fine ultimo: l'incontro con l'altro. Andrea Semplici è giornalista, fotografo, viaggiatore. Ha in comune con Kapuciski il talento dell'ascolto; oltre all'idea che il viaggio, come il racconto, ha come regola la condivisione
Anonimo -