Tre brevi scritti, tratti dalla raccolta Rivoluzione e altri saggi del 1909, dedicati alla riflessione esistenziale, politica e sociale di uno dei più grandi narratori americani di tutti i tempi: le sue esperienze, descritte in La vita secondo me, come pirata, manovale e vagabondo, e il successivo confronto con il mondo borghese della società letteraria; la matrice ideale dei suoi romanzi e la vocazione militante rivolta al Socialismo, all'anticapitalismo oltre che alla possibile, e per lui inevitabile, rivolta della classe operaia, in Rivoluzione; infine le trasformazioni sociali più dirompenti, fautrici di una bieca sperequazione sociale, che genera mostri e cittadini dormienti, acutamente descritti nel testo Sonnambuli
Anonimo -